La sconfitta nell’ultimo turno di campionato avrebbe convito la società a procedere con l’esonero dell’allenatore.
Rischiare di dare continuità ad un rendimento del genere avrebbe potuto seriamente complicare ulteriormente i discorsi i campionato per una squadra che già non se la passa bene. Per questo motivo la dirigenza è pronta a ribaltare completamente la situazione in panchina, esonerando l’attuale tecnico, che non si è dimostrato essere all’altezza di situazione e piazza, ed affidando la squadra ad un profilo altrettanto giovane ma sul quale garantirebbe non uno qualunque, ovvero José Mourinho.

È saltata un’altra panchina in Italia
Il calciomercato degli allenatori continua a muovere pedine importanti in tutti i campionati mondiali ed europei, soprattutto in Italia, dove nelle scorse ore è saltata una delle prime panchina della stagione.
La notizia, considerando il rendimento della squadra, era nell’aria, ma in giornata è diventata anche ufficiale dopo che il club è uscito allo scoperto con il più classico dei comunicati. Per quanto si avesse fiducia in questa guida tecnica, né l’allenatore né tanto meno il suo staff si sono mostrati all’altezza della situazione, e quindi nonostante il piacere l’esonero era l’unica soluzione valida per cercare di dare una (nuova) scossa all’ambiente. La speranza è che ovviamente questa mandi segnali positivi, sennò c’è il serio rischio di ritrovarsi punto e da capo fra qualche settimana.
Stando dunque a quanto comunicato dalla Sampdoria stessa, Massimo Donati non è più l’allenatore della prima squadra. La dirigenza blucerchiata ha immediatamente avviato la ricerca del sostituto, che a quanto pare sarebbe stato individuato in uno dei collaboratori storici di José Mourinho, che in questo caso fa da “garante”.
Il nuovo allenatore è un “prodotto” di Mourinho
Nella scelta del nuovo allenatore ci potrebbe indirettamente essere lo zampino di José Mourinho. Stando alle ultime notizie, infatti, la Sampdoria avrebbe individuato in un ex collaboratore dello Special One il profilo ideale dal quale ripartire.

È una questione di giorni prima che l’allenatore arrivi a Genova, anche perché i colleghi di TMW hanno parlato di un accordo già raggiunto tra la società blucerchiata e Salvatore Foti, per il quale sarebbe pronto un contratto annuale, quindi fino al giugno 2026, con opzione di rinnovo automatico a favore del club nel momento in cui dovesse centrare la qualificazione ai playoff promozione, obiettivo che ad oggi rappresenta più un miraggio che una possibilità concreta per la formazione ligure, che comunque ha tutta una stagione davanti a sé per rialzare la testa e ripartire.